La guerra dei formati

RSS o Atom? Per dirla all'Amleto: questo è il problema!

Sì, è veramente un problema poiché oramai è quasi impossibile raccapezzarsi tra tutte queste specifiche.
C'è chi dice RSS 0.9x, c'è chi preferisce la semplicità del formato 2.0 o chi desidera la modularità dell'1.0. C'è chi vota a favore di Atom 0.3, appena disorientato dal rilascio della versione 1.0 e c'è chi, stremato da questa lotta, preferisce affidarsi alla sua piattaforma di blogging prendendo semplicemente quello che viene offerto.

Sembra una parodia ma la situazione attuale non differisce di molto da quanto sopra esposto e proprio l'ennesimo intervento letto oggi ha dato lo spunto per questo articolo riflessivo.
Feed Confusion, questo è il titolo di un post scritto sul blog SimpleBits che in poche righe riassume lo stato di confusione che si identifica chiaramente in questi anni.

Dal 2002 in avanti il web ha visto la nascita dell'RSS, il suo sviluppo e la diffusione di troppi formati che, inevitabilmente, non hanno fatto altro che creare confusione.
La domanda che più spesso viene inviata via email alla casella di RSS World è: "ma quale formato devo usare"? Il problema non è tanto la domanda, quanto la risposta che purtroppo allo stato attuale non esiste.

Esatto, non esiste poichè non c'è ufficialmente uno standard unico. A parte le versioni 0.9x rimpiazzate dalle specifiche 2.0, l'RSS 1.0 è vivo e vegeto e, come se non bastasse, anche l'Atom non ha alcuna intenzione di stare nell'ombra ed in un anno si è passati dalla prima versione alla 0.3 e recentemente alla 1.0.
Se poi aggiungiamo che Atom 1.0 non è retrocompatibile con Atom 0.3, al contrario (fortunatamente) dell'RSS, non c'è da stupirsi del perché i feed non abbiano ancora registrato la crescita che meriterebbero.

I merely offer an outsider's perspective. I don't study the specs on the 3,749 versions of RSS, nor the newer Atom format, but rather like many of you, I'm a user of these formats.

Ecco, in un certo senso, un concentrato del problema. Il web è un argomento infinito ed è improponibile che un tecnico possa conoscere tutte le specifiche di tutti i formati. E' altrettanto (se non meno) improponibile che un utente che desidera semplicemente distribuire tramite un feed il contenuto del suo blog si trovi davanti una panoramica di alternative che metterebbe in imbarazzo chiunque, programmatori compresi.
Perchè non creare un formato unico?

Bella domanda. In un certo senso è una proposta talmente semplice che sembra quasi come scoprire l'acqua calda, in realtà la soluzione è più lontana di quanto si pensi.
Qualche tempo fa Dave Winer propose di creare un RSS che unisse la struttura RDF-based della versione 1.0 con la semplicità della 2.0 ma in tutta risposta il risultato fu solamente il rilascio di due formati completamente opposti e concorrenti.
Un anno fa Dave ci riprovò, proponendo il rilascio di un RSS/Atom, un formato nato dalla fusione delle specifiche RSS e Atom. Punrtroppo anche questa volta le cose non andarono per il verso giusto ed in tutta risposta qualche settimana fa è stato annunciato l'imminente rilascio del formato Atom 1.0.

"Ad ognuno il suo formato" verrebbe da dire. Allora non c'è da stupirsi se poi la risposta degli utenti è "Sì, ma qual'è il mio formato?".

Oramai è diverso tempo che seguo il mondo dei feed e devo ammettere che certe volte è veramente difficile fare una scelta e non sempre la soluzione adottata è la migliore.
E' diventato talmente difficile "adottare un formato" che non c'è da stupirsi se un domani così come esiste il Web Programmer, Network Engineer, Web Content e Web Marketing Strategist spuntasse anche il Feed Engineer, specializzato nella ricerca del formato e delle soluzioni più coerenti con il sito in oggetto.

Ma allora, cosa possono fare gli utenti? Come farsi guidare e cosa scegliere? Il tema è veramente interessante e si merita un articolo tutto dedicato.
Nell'attesa il consiglio è di affidarsi solo alle soluzioni più recenti come le specifiche RSS 2.0 e RSS 1.0 o, in alternativa, al formato Atom 0.3 dato che l'Atom 1.0 è fin troppo recente.

Inoltre, è molto importante non alimentare noi stessi confusione. Sempre più spesso si notano portali che offrono gli stessi contenuti in diversi formati, dall'RSS 0.9x al file Atom. Mentre una volta tale pratica era quasi necessaria poiché i lettori erano programmati per accettare limitate tipologie di feed, attualmente è un comportamento sconsigliato essenzialmente per due motivi.
In primo luogo l'effetto principale è nuovamente quello di disorientare nell'utente che vorrà iscriversi al nostro feed. Quale scegliere? Perchè?
In secondo luogo sarà molto più difficile per noi tracciare l'attività del nostro file poichè si tratterà di dover seguire statistiche frazionate su più fronti.
Infine, è prettamente inutile. La quasi totalità dei lettori per RSS attualmente in circolazione è in grado di supportare correttamente qualsiasi formato di RSS ed Atom, oltre che formati supplementari come OPML e RDF (sì, esistono anche loro!).

Quando RSS World fu inaugurato nella sezione feed comparivano ben 4 formati.
Nel tempo mi sono accorto, anche in seguito a feedback degli utenti, che era una azione tanto disorientante quanto inutile.
Come correggere? Oramai molti utenti si erano iscritti a diversi feed e non potevo staccare la spina di colpo.

In primo luogo era necessario avvertire i nuovi utenti.

Nel caso non sia richiesto un formato specifico, si consiglia la sottoscrizione alla versione RSS 2.0.

In secondo luogo era necessario ricompattare tutte le iscrizioni verso un'unica sorgente. A questo scopo un'idea geniale arriva da FeedBurner che con la tecnologia SmartFeed ha parzialmente risolto molti problemi.
FeedBurner offre diverse funzionalità per la ridistribuzione di feed e da tempo ha introdotto SmartFeed, un sistema che in poche parole restituisce al client il formato a lui più congeniale.
Il secondo passo, dopo aver aperto l'account, è stato puntare con un redirect 302 tutti i feed al nuovo indirizzo su FeedBurner trasportando dolcemente tutti gli utenti al nuovo indirizzo. Scommento che molti non si sono neppure accorti di questo cambiamento...

E' questa la soluzione, la pace desiderata per la guerra dei formati?
Non proprio, questa è solo un'alternativa, in attesa che si trovi un accordo e/o che venga pubblicato il prossimo articolo su quale formato scegliere in base alle proprie esigenze!