Il metodo più semplice e, inizialmente, veloce per produrre un feed RSS è... scriverlo!
Pensateci un momento: un RSS non è altro che un comunissimo file di testo all'interno del quale è presente un codice formattato secondo delle specifiche. Tutto questo è sufficiente per poter definire quel file e quel codice un feed RSS.
Ad esempio, prendete il codice seguente:
<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?> <rss version="2.0"> <channel> <title>Simone Carletti's Blog</title> <link>http://www.simonecarletti.com/blog/</link> <description>Un piccolo spazio nel web dedicato al web con approfondimenti su marketing, feed e motori di ricerca.</description> <docs>http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss</docs> <item> <title>Search Engine Strategies & del.icio.us</title> <description>Cosa ottenete se miscelate tra loro un feed RSS, il Search Engine Strategies, del.icio.us e feed2js?</description> <link>http://www.simonecarletti.com/blog/2006/04/search_engine_strategies_delicious.php</link> <guid isPermalink="true">http://www.simonecarletti.com/blog/2006/04/search_engine_strategies_delicious.php</guid> <category>Eventi e Segnalazioni</category> <pubDate>Sat, 29 Apr 2006 17:03:13 +0100</pubDate> <source url="http://www.simonecarletti.com/blog/index.xml">Simone Carletti's Blog</source> <author>carletti@weppos.net</author> </item> </channel> </rss>
scrivetelo in un file, salvate il file come <em>index.xml</em> e pubblicatelo online.
Avete appena prodotto un file RSS 2.0. Semplice vero?
Ora, potrebbe non essere così comodo scrivere a mano ogni tag del file, così come il contenuto al suo interno. Potrebbe non essere così comodo codificare a mano ogni entità e caratteri speciali.
Fortunatamente esistono speciali programmi che vi permettono di creare, scrivere e gestire manualmente i vostri feed. Uno di questi si chiama FeedSpring, è disponibile per il sistema operativo Microsoft Windows e dispone di una ricca dotazione di funzioni, integrate in un'interfaccia semplice ed intuitiva.
Creare a mano un feed RSS non è il metodo più comodo, ancora meno il più opportuno quando gli aggiornamenti da pubblicare diventano frequenti.
In alcuni casi è l'unica alternativa, ad esempio se gestite a mano un piccolo sito senza ricorrere ad un database o ad una struttura organizzata, tuttavia per il 70% dei casi esiste un metodo più immediato tra quelli che saranno trattati nelle pagine successive.